giovedì 28 maggio 2009

Qua gatta ci cova

C'è uno scrittore che si chiama L.B. e ha pubblicato con Mondadori perchè è amico un po'di tutti. Lo so perchè l'ho visto coi miei occhi. Quando lavoravo nella produzione di un film ho visto L.B., ai tempi esordiente, venire a salutare la sua amica Ornella Muti. Alla domanda come hai fatto a uscire con Mondadori lui rispose: "Grazie ad un mio amico, Marco Ponti".
C'è uno scrittore assai più famoso che si chiama N.A. e ha pubblicato con Mondadori. Scrive sempre la storia di un ragazzino alle prese con un padre severo. Sempre la stessa solfa. Ho letto Aspetta Primavera, Bandini di John Fante e mamma mia, mi ha ricordato un sacco uno dei romanzi di N.A. Come diceva il Divo, a pensar male...
C'è uno scrittore che si chiama G.G. e ha pubblicato con Minimum Fax, un libro di una noia mortale. Autobiografico. Quando a noi poveri stronzi ci dicono che i libri devono scorrere lisci lisci e che le autobiografie sono bandite.
C'è una scrittrice che si chiama T.C. e ha pubblicato con Mondadori un romanzo che è una cagata senza senso. Per fortuna non lo penso solo io. Ho letto i commenti su ibs e su anobii ed è un'idea alquanto comune. Ma l'ultima parola non spettava al lettore?

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Gianluca,
ho la sensazione che al povero lettore spetti sempre e solo l'ultima inc...ta!

Ti abbraccio
P.S. Aspetta primavera Bandini è un romanzo straordinario.

Andrea ha detto...

Aspettando il tuo prossimo libro...ti posso dire di "tener duro", per l'arte in Italia è sempre stata dura (forse ora un po' di più)...

Emanuel Gavioli ha detto...

Pensa te! Io queste cose non le conosco. Alla fine il mondo dell'editoria è infangato come tutto il resto.
Ciao bèl.

Paola ha detto...

Beh... non c'è da meravigliarsi...no????
Scusa l'intrusione passavo di qui e mi son fermata a sbirciare spero non ti dispiaccia...
Ti lascio una buona giornata e se ti aggrada farmi visita sei il benvenuto... ciao ciao

Gianluca Bellassai ha detto...

per ismaele: d'accordissimo! comunque chiedi alla polvere è ancora meglio. quel fante era un genio...
per andrea: è per questo che a volte vorrei emigrare. forse all'estero non è così. forse puoi giocarti le tue carte.
per emanuel: anche tu avrai provato sulla tua pelle. e credo che il mondo cinematografico se possibile, sia pure messo peggio.
per paola: ahimè siamo abituati a non meravigliarci. figurati se mi dispiace... DEVI sbirciare!

ester ha detto...

certo che ogni campo artistico ha delle limitazioni non indifferentiper i giovani artisti ... non solo le conoscenze, ma anche la moda del momento rende più difficle la divulgazione dell'opera. e poi la pubblicità,sicuramente, fa la sua parte.
ma io sono convinta che a furia di provare, prima o poi sfonderai la porta del successo! perchè quando si ha talento non si può restare nell'ombra a lungo!

Federico ha detto...

Eh si, purtroppo e qualche volta anche per fortuna, alcune persone non ce la fanno altre ce la fanno da postumi, guarda il mio caro Fante in vita non è che se la passasse benissimo ha dovuto aspettare un certo Charles Bukowski per esseri riscoperto. E' sempre stato cosi alcune persone hanno avuto scorciatoie altre si sono perse ma in fondo se fai qualcosa di buono lo fai in primis per far star bene te stesso e sicuramente una botta di culo capiterà a tutti prima poi.

Andrea ha detto...

D'accordo con Federico "lo fai in primis per far star bene te stesso "...pero' sulla botta di culo non ci credo più !
Tutto va come deve andare, per me è già tutto scritto a priori e non si puo' fare nulla per cambiare il destino.
Saro' fatalista, ma aimè, il destino non si puo' cambiare.
Avere sogni, speranze, o pensare che prima o poi tutto cambierà ci aiuta a vivere meglio ed a sopportare la nostra vita, altrimenti spesso vuota e amara !
Pensare che oltre la vita ci sia qualcosa ci aiuta a soffrire di meno e ci rende il grande dolore di una scomparsa meno atroce...
Non smettete mai di sognare, ma non sperate nella fortuna...è già tutto stabilito !

Gianluca Bellassai ha detto...

ester: "la moda del momento" hai detto bene. questo non è da sottovalutare, perchè devi scrivere (o suonare o che altro) quello che gli addetti ai lavori vogliono. ora è il tempo dei gialli e dei noir. e se non c'è un omicidio da risolvere nel tuo libro, parti già da -1... proprio come accade a me. che poi è come il discorso della tv... loro non lo capiscono ma noi fruitori ci becchiamo quello che c'è! certo che se l'alternativa al noir è il thriller e l'alternativa al thriller è l'hard bolied... per l'appunto, proprio come la tv: se l'alternativa al reality show è il talent show... insomma ci siamo capiti.
per fede: certe storie come quella di fante sono quelle che ci tirano su il morale. in fondo in fondo se un'artista è bravo, prima o poi esce fuori ne sono convinto (nonostante il pessimismo aleggiante del mio post). bisogna pazientare... a trent'anni bisogna essere pieni zeppi di pazienza.
andrea credo tu sia un po'troppo pessimista (e leopardiano). le botte di culo esistono. perchè non crederci? hai ragione sul destino che non si può cambiare. non ho mai sopportato quelli che dicono "credo che ognuno di noi abbia un destino, però lo può cambiare"... che significa? è un controsenso. o ci credi o no, il fato è ineluttabile a priori!
sognare aiuta la vita, questo è certo ed è sempre fantastico. A tutte le età. senza ambizioni, verrebbero meno le mete, e gli step. e che si camperebbe a fare?? per quel che mi riguarda, non avrei stimoli vitali! Hai proprio ragione mio caro amico. un saluto.

Anonimo ha detto...

Ciao Gianluca,

sperando di leggere presto qualcosa di tuo, ho deciso di farti un piccolo regalo paraculo.
Hai già capito vero?
Un fantastico premio, l'Honest scrap!

http://www.ismaelelabalena.com/2009/09/honest-scrap.html

Ti abbraccio